Il progetto è frutto dell’incontro tra il Direttore della prigione Ndorwa di Kabale (Uganda) e i volontari AICO, tenutosi nell’ottobre 2013, dal quale emergeva che all’interno del reparto femminile vivevano alcuni bambini dai 0 ai 3 anni.
Questa condizione era dettata dall’impossibilità di affidare i minori ad altri parenti in seguito all’arresto delle madri. Il governo ugandese, non prevedendo la permanenza dei bambini nelle prigioni, non fornisce alimenti adeguati alla loro alimentazione.
Il Direttore chiese per questo di poter ricevere beni alimentari adeguati ai minori.
Il progetto, considerata la gravità della situazione, è stato immediatamente avviato: dall’ottobre 2013 ci prendiamo cura dei bambini e le donne che transitano nel penitenziario.
Dal 2017 il materiale di assistenza viene portato nel carcere, per conto di AICO, dalle Suore dell’ordine di Maria Madre della Chiesa di Kabale, nostre collaboratrici.
Durante la Missione Uganda 2018 il nostro Presidente oltre ad incontrare le detenute e i bambini ha tenuto una riunione con i nuovi direttori della prigione discutendo della possibilità di ampliare il progetto.